Il destinatario del sequestro è Pietro Formoso, già sorvegliato speciale, con obbligo di soggiorno e con precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona. “Più collaboratori di giustizia lo hanno indicato come “uomo d’onore” della famiglia mafiosa di Misilmeri (Palermo), legato da stretti vincoli di amicizia con l’allora capo del mandamento Benedetto Spera” dicono gli inquirenti.
Una villa con piscina panoramica, appartamenti e terreni, 19 auto, 36 rapporti bancari e 5 polizze vita. Un piccolo tesoro del valore di poco meno 21 milioni. Gli uomini della Guardia di finanza di Palermo hanno sequestrato tutto, su delega della Procura, dopo il provvedimento emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione. Sigilli anche tre complessi aziendali oltre che 66 immobili. Il destinatario del sequestro è Pietro Formoso, già sorvegliato speciale, con obbligo di soggiorno e con precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona. “Più collaboratori di giustizia lo hanno indicato come “uomo d’onore” della famiglia mafiosa di Misilmeri (Palermo), legato da stretti vincoli di amicizia con l’allora capo del mandamento Benedetto Spera – dicono gli inquirenti – Inoltre, gli stessi hanno riferito come Formoso avesse una consistente capacità economica, conseguita grazie ai profitti illeciti derivanti dalle attività criminali poste in essere soprattutto nel traffico di sostanze stupefacenti“. Il 5 aprile di quest’anno, Pietro Formoso stato arrestato.